SPAZIOSTUDIO ospita la prima tappa del progetto
UN BIGLIETTO DA NEW POP PER NO POP
72 ore di viaggio per comprendere il contemporaneo
PARTENZA
NEW ART, NEW POP 2
The Evolution
Curata da Igor Zanti
INAUGURAZIONE LUNEDì 29 SETTEMBRE 2008 dalle 19 alle 22
Musica dal vivo del duo B.I.O.S.
Dal 30 settembre al 20 ottobre 2008
Via Palermo 8
20121 Milano Italia
SOLO SU APPUNTAMENTO
Artisti: Andy, Bear in Mind, Allegra Betti van der Noot, Francesco de
Molfetta, Ivana Falconi, Hackatao (Sergio Scalet, Nadia Squarci, Claudia Pegoraro), Marco Lodola, Flavio Lucchini, Davide Mancosu, Teresa Morelli, Michela Pedron, Alessandro Pianca, Paolo
Schmidlin, Cristina Stifanic, Chiara Todero.
COMUNICATO STAMPA
Un biglietto da New Pop per No Pop 1
Spazio Studio - IT’S MY* - Little Italy Art Gallery presentano: Un biglietto da New Pop per No Pop 72 ore di viaggio per comprendere il contemporaneo a cura di Igor Zanti In collaborazione con : Allegra Betti van der Noot, Alessandro Veneziani, Valentina Tosoni La manifestazione Un biglietto da New Pop per No Pop, nasce dal desiderio di proporre un ideale viaggio nel New Pop italiano, con l’intento di presentare al grande pubblico una selezione degli artisti più rappresentativi di questa nuova tendenza che, con un ritardo di qualche anno rispetto al panorama internazionale, sta invadendo la nostra penisola. Al progetto, alla sua prima edizione, hanno aderito tre realtà espositive localizzate in aree nevralgiche della vita culturale milanese: lo Spazio Studio di Via Palermo nei pressi dell’Accademia di Brera, le gallerie IT’S MY* e Little Italy Art Gallery, in zona Solari/Tortona, l’emergente centro cittadino dedicato all’arte, al design e alla creatività e fondamentale fucina di nuove tendenze sociali e culturali. La manifestazione è da intendersi come un viaggio metaforico e cognitivo che si svolge attraverso tre ideali tappe -la partenza, lo scalo e l’arrivo- collegate tra loro da un fil rouge di matrice New Pop, ma al tempo stesso indipendenti ed autonome.
Preview
Il progetto sarà supportato da un divertente FLASH MOB che avrà luogo domenica 21 settembre. Utilizzeremo i personaggi di Braccio di Ferro e Olivia dal cartone Popeye per giocare sull’assonanza del nome con “Pop- eye”, ossia, sguardo sul pop. L’idea è quella di creare un coinvolgimento emotivo e una performance artistica unica e irripetibile in cui viene osservata, con l’occhio pop di una telecamera, la preparazione di Olivia e Braccio di Ferro per il loro incontro e l’inizio di questo viaggio.
Un biglietto da New Pop per No Pop 2
Partenza
Si partirà il 29 settembre 2008 alle 19 presso lo Spazio Studio di Via Palermo con l’ inaugurazione della mostra curata da Igor Zanti “New Art, New Pop II, The evolution”, dove si metteranno le basi per una parziale definizione del linguaggio New Pop in Italia. La mostra presso lo Spazio Studio nasce come un’evoluzione del progetto “New Art, New Pop”, presentato nel marzo del 2008 al museo del Brolo di Mogliano Veneto e proporrà una selezione di opere di pittura, scultura e fotografia, rappresentativa dei vari aspetti che la ricerca New Pop ha assunto nel panorama dell’arte contemporanea italiana.
Scalo
I viaggiatori in transito da New Pop a No Pop faranno scalo il 30 settembre 2008 alle ore 19 presso la galleria IT’S MY* di via Trezzo D’Adda, dove verrà presentata la mostra “Il corpo: dal pop allo shock” a cura di Alessandro Veneziani e Elena Vezzoli. Tale mostra presenterà i lavori di una ristretto numero di artisti, accomunati dall’utilizzo di una sintassi espressiva di matrice New Pop, che si sono confrontati con una riflessione sul valore del corpo e dei suoi significati culturali e simbolici
Arrivo
L’arrivo a No pop è previsto il 1 ottobre 2008 a partire dalle 19 alla Little Italy Art Gallery di via Voghera 25, dove verrà presentata in anteprima l’installazione realizzata da Giordano Curreri e Antonio Sorrentino intitolata “Redrum”. La mostra, a cura di Valentina Tosoni e con introduzione critica di Barbara Meneghel, concluderà il viaggio presentando il lavoro di due artisti, Curreri e Sorrentino, che, pur avendo colto a partire dalla fine degli anni novanta le influenze New Pop che iniziavano a circolare a livello internazionale, hanno operato in questi ultimi dieci anni un’azione di assorbimento e superamento di questi spunti per giungere all’elaborazione di una linguaggio che potremmo definire No.pop, intendendo il termine “No” nel senso letterale di negazione ma anche, per omofonia con il verbo inglese “to know”, come una evoluzione del linguaggio New Pop dopo averne recepito ed esaurito le possibilità espressive.
Un biglietto da New Pop per No Pop 3
New Art, New Pop 2 The Evolution
a cura di Igor Zanti 29 settembre 2008-20 ottobre 2008 Spazio Studio, Via Palermo 8 20121 Milano Inaugurazione 29 settembre 2008 dalle 19 alle 22 Responabile: Allegra Betti Van der Noot info: 3292041744 Artisti: Davide Mancosu, Allegra Betti van der Noot, Cristina Stifanic, Teresa Morelli, Paolo Schmidlin, Andy, Hackatao (Sergio Scalet, Nadia Squarci, Claudia Pegoraro), Marco Lodola, Chiara Todero, Alessandro Pianca,, Michela Pedron, Bear in Mind, Ivana Falconi, Francesco de Molfetta, Flavio Lucchini
Cristina Stifanic Dali
Alessandro Pianca Poison Dolls
Paolo Schmidlin Baby Jane
Dopo il successo avuto presso il Brolo di Mogliano Veneto ed in attesa di sbarcare all’estero nel 2009, la mostra New Art, New Pop si presenta alla tappa milanese con una selezione di artisti del panorama New Pop italiano dove verranno evidenziati i contatti di questa emergente corrente
Un biglietto da New Pop per No Pop 4
artistica con la street art, la toy culture, il Pop di matrice warholiana e gli influssi di Takashi Muratami.
Il corpo: dal pop allo shock
a cura di Alessandro Veneziani e Elena Vezzoli 30 settembre 2008 - 31 ottobre 2008 IT’S MY*, Via Trezzo D’Adda 3 20100 Milano Inaugurazione martedì 30 settembre 2008 dalle 19 alle 22 Responsabile: Alessandro Veneziani e Elena Vezzoli info: 3381759262 Artisti: Fabrizio Faccenda, Eugenia Garavaglia, Sara Limonti, Valentina Morandi, Alberto Seveso, Cristina Stifanic, Veronica Tanzi, Silvia Viganò, Beppe Volpini, Simone Zeni.
Valentina Morandi Girl Inside A Bear
Silvia Viganò Super Slug
Beppe Volpini La Sole
Alberto Seveso Kelly Slater
Un biglietto da New Pop per No Pop 5
La mostra si propone di offrire una serie di strumenti attraverso i quali il visitatore potrà riflettere sul valore del corpo oggi, nelle sue valenze di oggetto e soggetto delle attività umane, attraverso un ideale percorso che partendo dal corpo-icona, eredità di Warhol, attraversa le sue quotidiane trasformazioni estetiche, fino a giungere ad un corpo shock, trasformato completamente nella sua intima natura. Gli artisti hanno affrontato quest’attuale tematica con i mezzi e le tecniche della cartellonistica pubblicitaria, della comunicazione di strada, del design, del reportage; tutte modalità che sono entrate di gran forza e da tempo nella sfera delle discipline artistiche e che sottolineano come il corpo dell’uomo e della donna siano oggi uno strumento di comunicazione, un oggetto da manipolare e da accessoriare in modo da raggiungere ogni volta diversi obiettivi. Accompagnati dai lavori dei nostri artisti abbiamo, così, una duplice opportunità: quella, da un lato, di indagare i segreti e spiare gli eccessi del corpo e dall’altro quella di vedere materializzato l’emblema della società occidentale: il corpo, oggetto da esibire, si concretizza in opere d’arte da collezione, pezzi unici da esporre nelle gallerie e nelle mura domestiche, in un continuo scambio di stimoli tra l’essenza privata dello spazio corporeo e familiare e la valenza pubblica dell’esposizione. Il corpo si trasforma, così, da luogo intimo e personale a oggetto di culto e merce di scambio trovando nell’opera-oggetto-d’arte l’apice della sua esibizione.
Un biglietto da New Pop per No Pop 6
REDRUM
di Giordano Curreri E Antonio Sorrentino a cura di Valentina Tosoni testo critico di Barbara Meneghel Little Italy Art Gallery via Voghera, 25 20144 - Milano - Inaugurazione: 1 ottobre 2008 dalle 19 alle 22 Responsabile Valentina Tosoni info: 3472846194 Giordano Curreri e Antonio Sorrentino riflettono sul tema della violenza, della carne e del sangue, perfino del cannibalismo, con una leggerezza che nulla toglie alla validità del messaggio, rendendolo al contempo facilmente digeribile. I lavori si raccolgono sotto la celebre citazione Kubrickiana della parola “redrum”, inquietante lettura al contrario del termine “murder” (assassinio) mutuato dal regista del film “Shining”. Una valida strategia, per edulcorare un messaggio di sangue e di angoscia dietro a un gioco di parole denso di risvolti esoterici e sinistri. Le opere in mostra – che abbracciano video, scultura, pittura, oggetti ready-made – presentano la stessa doppiezza:
o nella serie dei bavaglini da neonato ricamati a punto croce, l’oggetto più dolce e apparentemente innocuo si scopre in realtà macchiato di sangue, trafitto da proiettili, solcato da cicatrici che hanno visto scontri e delinquenza.
o nella serie di piatti in ceramica che rimandano a un primo sguardo a una serenità familiare d’altri tempi e quasi stucchevole, ma che nascondono in sé rimandi alla carne e al massacro del bestiame.
Ma è nel video e nelle fotografie che emerge il tema forte della carne.
Un biglietto da New Pop per No Pop 7
Gli artisti hanno documentato con tutta la crudezza propria di questo rituale l’intero processo che porta al macello del bovino, ma di nuovo hanno scelto di rendere la sequenza di immagini quasi giocosa: una scelta che rende leggero il dolore, e contemporaneamente segna l’emergere dell’anima pop dei due artisti. Sponsor:
Sushibar: www.sushibar.it
La Tordera: www.latordera.it
Ceres: www.ceres.com
Digicopy: www.digicopy.it
Nuova Sara: www.nuova-sara.it
H2ome: www.h2home.net
Fuori Registro: www.fuoriregistro.com