COMUNICATO STAMPA
Geografie Umane è la personale d’esordio di questa giovane artista milanese.
Grandi tele e composizioni mobili raccontano un viaggio attraverso
l’inconscio, alla ricerca di un’identità nascosta in archetipi, dove persona e
terra sono un tutto unico.
Opere visionarie in un viaggio come frammento di tempo, attraverso un
paesaggio che lo ferma, rendendolo eterno.
La donna è un’isola e l’isola è una donna: paesaggi interiori, viaggi mentali.
Lirismo, memoria, erotismo, fragorosi silenzi, spazi, metamorfosi, in una
sintesi poetica che si risolve in esplosione metafisica di astratta figurazione.
Colori forti, puri, composizioni lineari, un segno essenziale.
Vibrazioni di luce di un’atmosfera ipnotica.
Cielo, mare, il cangiante tessuto che avvolge queste sensuali donne-isola, da
scoprire in un viaggio alla ricerca di un’Itaca forse raggiungibile.
Allegra Betti van der Noot è nata a Milano nel 1981.
Dopo l’Accademia di Brera ha viaggiato per tutto il Mediterraneo alla ricerca
di quelle radici profonde, dove le culture occidentali e orientali si incontrano e
si intrecciano.
Il mare è una costante nella sua vita reale e onirica; raggiungere Itaca è il suo
pensiero continuo.